Il barboncino poodle, appartenente alla famiglia del barbone, è un cane da compagnia molto apprezzato, in primo luogo, nei salotti aristocratici. Le origini di questa razza sono alquanto incerte: per alcuni sarebbero tedesche, per altri francesi.
Un dato, però, accomuna tutte le tesi degli esperti: gli esordi di questa razza risalgono a tempi davvero antichi, come dimostrato dai ritrovamenti di affreschi egizi e romani, in cui è rappresentato quest’animale.
L’impiego del barboncino poodle ha visto evolversi nel tempo: in passato utilizzato durante gli avvenimenti bellici, questo cane è stato impiegato, successivamente, nella caccia alle anatre come cane da riporto e nella ricerca dei tartufi, sia per le sue notevoli capacità olfattive, sia per le sue dimensioni ridotte, che lo rendono idoneo agli ambienti ostili e impenetrabili del sottobosco.
Barboncino poodle: le caratteristiche fisiche e comportamentali della specie
Il barboncino poodle è un cane molto intelligente e facilmente ammaestrabile, al tal punto da essere impiegato anche in particolari contesti circensi. E’ un cane dal temperamento mite, obbediente e leale. Il suo caratteristico pelo riccio, molto morbido al tatto, ben si adatta a diversi tipi di acconciature. Il barboncino poodle è classificato, sulla base di caratteristiche fisiche, quali il peso e la lunghezza, in quattro tipologie:
- Il barboncino standard: è il tipo di barboncino più grande. La sua lunghezza può variare dai 45 cm ai 58 cm e il suo peso può arrivare fino ai 22 Kg
- Il barboncino medio: questo esemplare di barboncino può essere lungo dai 35 ai 40 cm e pesare fino a 12 Kg
- Il barboncino nano: la lunghezza di un esemplare di questo tipo si aggira tra i 28 cm e i 35 cm e può pesare fino a 7 kg
- Il barboncino toy: è il barboncino definito” giocattolo”, a causa delle sue ridotte dimensioni. Infatti, questo cane può essere lungo dai 24 cm ai 28 cm e pesare non più di 4 Kg
Il barboncino poodle ben si adatta alla vita sociale, in quanto ama l’ambiente domestico ed è un ottimo compagno di giochi per i più piccoli. Inoltre, questi cani sono abili, agili e scattanti, per questo sono adoperati in molte competizioni sportive. Il manto del barboncino poodle può essere di varie colorazioni, tra cui bianco, nero, grigio e marrone. La vita di questo cane dura in media 15 anni.
La dieta del barboncino poodle: cosa deve mangiare e perché
La corretta alimentazione del barboncino poodle deve prevedere una dieta molto variegata, affinché attraverso la somministrazione dei pasti, sia assicurato il giusto apporto di vitamine, in particolare la C e E, che proteggono le ossa e preservano il pelo, rendendolo morbido e lucido.
I pasti idonei per un barboncino poodle devono prevedere il consumo di alimenti specifici, quali verdure, carne e riso. Le quantità di cibo giornaliere variano in base alle dimensioni dell’animale. In genere, gli esemplari di taglia molto piccola, sono nutriti con delle crocchette e del cibo morbido, somministrati in razioni di circa 100 g.
Barboncino poodle: quanto costa questo esemplare
Il barboncino poodle, per il suo temperamento e le sue doti fisiche, è un cane molto apprezzato e ricercato. Gli allevamenti predisposti alla vendita del barboncino poodle, stabiliscono dei prezzari del tutto personalizzati. Tuttavia, il costo di un esemplare di barboncino è strettamente connesso a due fattori principali: l’età e la tipologia. Un esemplare di barboncino nano può costare dai 600 euro ai 1200 euro. Un barboncino toy può, invece, raggiungere i 1500 euro, mentre un barboncino gigante po’ avere l’incredibile costo di 1800 euro. Questo fattore rende il barboncino, un cane esclusivo, di nicchia: infatti, questa razza è molto meno diffusa di quanto potrebbe, poiché è sì adattabile a tutti i contesti, ma non a tutte le tasche.
